Le falangi

immagine di parte di una mano in cui vengono definite le falangiRiassumiamo il significato che esprimono le falangi delle dita della mano:

Le tre falangi delle dita rappresentano i tre mondi della nostra esistenza: la prima falange risponde alla cosa divina; la seconda al mondo naturale, e la terza al mondo materiale.

Queste falangi sono disuguali in lunghezza e spessore, e secondo a queste proporzioni ed al dito a cui appartengono, acquisiscono un significato diverso.

L’ indice è il dito di Giove. Se la prima falange è relativamente lunga predominerà il lato divino, cioè l’intuizione e la religione. Se la seconda è più lunga, predomina l’ambizione e sarà il lato positivo ad imporsi.
La terza falange più sviluppata e più lunga indicherà la volontà orgogliosa di arrivare al top e dominare.

La prima falange di Saturno, nel dito centrale o cordiale, lunga e larga indica tristezza e superstizione.

La seconda falange, in dita nodose, indica passione per l’agricoltura e per le scienze esatte; in dita lisce, attitudine per le scienze nascoste (vedere le altre linee).

La terza falange lunga indica avarizia.

La prima falange di Apollo (dito anulare) più lunga indica passione per l’arte.

Anche la seconda falange lunga indica la logica e la ragione nell’arte, ed un giusto desiderio di arrivare nel settore del lavoro.

La terza falange più sviluppata indica vanità, desiderio di brillare e di acquisire ricchezza.

La prima falange di Mercurio (dito mignolo), se lunga indica amore per la scienza, facilità di linguaggio.

La seconda falange più sviluppata indica tendenza verso l’industria, il commercio e le attività pratiche che richiedono ragionamento.

La terza falange indica il lato materiale, il sotterfugio, la birichinata fino alla bugia. Nell’antichità i medici, con Ippocrate per primo, affermavano anche che il dito di Giove stava in relazione col fegato; il dito di Saturno, e particolarmente quello della mano sinistra, simpatizzava con la milza, e l’anulare, il dito di Apollo, col cuore.

Anche più recentemente medici di fama hanno confermato questa relazione esistente tra le dita della mano e gli organi interni.